CENSURE E TRIMMING RELATIVISTICI

 

 

Comunicazioni ricevute dal prof. Umberto Bartocci socio Asps nel Febbraio-Marzo 2001:

Umberto Bartocci
Dipartimento di Matematica
Universita' di Perugia
06100 - Italy

http://www.dipmat.unipg.it/~bartocci

 



Quella che segue e' la "storia" del tentativo di pubblicare il precedente
lavoro sui Rendiconti dell'Accademia Nazionale dei Lincei - rivista a cui
ero particolarmente affezionato per motivi che risulteranno noti tra breve -
e del conseguente rifiuto (in qualche modo prevedibile, ma non con la
procedura che si vedra': speravo almeno in un dialogo scientifico piu'
istruttivo).

In che modo interpretare l'accaduto? Una banale manifestazione di scarsa
competenza e professionalita' editoriale, o un vero e proprio caso di
"censura scientifica", peraltro anche alquanto goffo? Il titolo mostra quale
sia la mia sincera opinione: se l'articolo non avesse coinvolto la teoria
della relativita', "santificata" da "decenni ... di fisica teorica e
sperimentale", bensi' un argomento di interesse del tutto marginale, avrebbe
certamente conosciuto una sorte molto migliore, come mi e' sempre capitato
nel mio passato di professore universitario. Non che creda ovviamente a un
"complotto" in atto, a "direttive" pervenute chissa' da dove e da parte di
chi, ma a un semplice spontaneo adeguamento allo "spirito dei tempi", una
sorta di auto-censura che non ha bisogno di nessun intervento esterno. La
consapevolezza dell'opportunita' di certi comportamenti - nell'ambiente
accademico, come in quello dei giudici, o dei giornalisti! - si "respira
nell'aria", e forse questo e' peggio che non subire un'esplicita
interferenza che "non si puo' rifiutare". Del resto, viene fornito al
lettore OGNI elemento di valutazione, sicche' ciascuno potra' giudicare in
coscienza da se'.........

Il resto in:......

http://www.dipmat.unipg.it/~bartocci/LINCPOL.htm

 

 

 

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Carissimo Emidio,
non so se gia' conosci il lavoro di Kelly che ti spedisco in attachment.
Ho avuto modo di apprezzarlo in qualita' di referee per "Physics Essays", e
gli sto facendo un sacco di pubblicita', dopo essermelo fatto mandare in
forma di file. Quanto riferisce e' davvero istruttivo, a proposito di "imbrogli"
perpetrati per favorire la TR sul piano sperimentale (e non sarebbe
neanche l'unica volta...).
Si tratta di un caso esemplare di quello che Charles
Babbage defini' come

"trimming" ("manipulating data so as to make them look better, in order to fit the researcher's hypothesis best", da: A. Kohn, "False Prophets", Basil Blackwell, Oxford, 1986, p. 3).

 

 

 

Ciao, sempre un cordialissimo saluto, e grazie per la diffusione della
notizia sul "dossier Lincei",

il tuo  UB